Breve storia della psicologia cognitiva
La psicologia cognitiva non nasce dal nulla, ha numerosi antecedenti più o meno diretti. Proviamo a fare una breve rassegna che copre ( e assai parzialmente) solo gli ultimi secoli: Ci sono poi altri antecedenti, dei quali ne elenchiamo qualcuno operando una selezione arbitraria, che concentra però l'attenzione sulle personalità degli ultimi tre secoli:
a) Il dibattito tra empirismo e razionalismo: ripresentatosi in maniera ricorrente nella storia della filosofia, ha visto tra i maggiori rappresentanti del primo Aristotele, gli empiristi inglesi Locke, Hume, ecc... e tra gli esponenti del secondo Platone e Cartesio. I primi consideravano la mente come una tabula resa che, nel corso della vita, attraverso l'esperienza deve apprendere tutto.
Per i secondi esistono delle idee innate che ci segnano alla nascita e che guidano l'apprendimento successivo.
b) La Mettrie (L'Homme machine, 1748). Contro la divisione cartesiana tra res cogitans e res extensa. Per La Mettrie gli eventi psichici non sono il prodotto di un'anima immateriale, ma il risultato delle funzioni cerebrali, anche se non conosciamo la modalità della loro formazione.
c) Boole (An investigation of the law of thought, 1858) conduce un'analisi delle leggi fondamentali del pensiero. E' uno dei creatori deal logica formale moderna, che secondo lui ricalca le leggi del pensiero.
a) Il dibattito tra empirismo e razionalismo: ripresentatosi in maniera ricorrente nella storia della filosofia, ha visto tra i maggiori rappresentanti del primo Aristotele, gli empiristi inglesi Locke, Hume, ecc... e tra gli esponenti del secondo Platone e Cartesio. I primi consideravano la mente come una tabula resa che, nel corso della vita, attraverso l'esperienza deve apprendere tutto.
Per i secondi esistono delle idee innate che ci segnano alla nascita e che guidano l'apprendimento successivo.
b) La Mettrie (L'Homme machine, 1748). Contro la divisione cartesiana tra res cogitans e res extensa. Per La Mettrie gli eventi psichici non sono il prodotto di un'anima immateriale, ma il risultato delle funzioni cerebrali, anche se non conosciamo la modalità della loro formazione.
c) Boole (An investigation of the law of thought, 1858) conduce un'analisi delle leggi fondamentali del pensiero. E' uno dei creatori deal logica formale moderna, che secondo lui ricalca le leggi del pensiero.