Il ragionamento scientifico: deduzione e induzione
Qual'e' la natura esatta del ragionamento scientifico?
I logici distinguono il ragionamento deduttivo ( o inferenza deduttiva) da quello induttivo. Esempio di ragionamento deduttivo:
Tutti i francesi amano il rosso. }
Pierre e' francese. } premesse dell'inferenza
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Pierre ama il vino rosso Conclusione
Se le premesse sono vere anche la conclusione deve essere vera. Le premesse dell'inferenza implicano logicamente la conclusione. Quello che rende deduttiva l'inferenza e' la presenza di una relazione appropriata tra premesse e la conclusione.
Esempio di ragionamento induttivo:
Le prime cinque uova della scatola da sei erano marce
Su tutte le uova e' stampata la stessa data di scadenza
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Anche il sesto uovo sarà marcio
E' logicamente possibile che le premesse di questa inferenza siano vere e la conclusione falsa; quindi l'inferenza non è deduttiva. Nell'inferenza induttiva, o ragionamento induttivo, ci muoviamo da premesse su oggetti che abbiamo esaminato a conclusioni su oggetti che non abbiamo esaminato, in questo esempio le uova.
Le premesse dell'inferenza non implicano logicamente la conclusione. Questo tipo di ragionamento è meno sicuro di quello deduttivo. Quando ragioniamo deduttivamente possiamo esser certi che se partiamo da premesse vere arriveremo a conclusioni vere. Il ragionamento induttivo e' del tutto in grado di condurci da premesse vere a conclusioni false. Il ragionamento induttivo appare come una componente indispensabile della vita di ogni giorno. Ecco un esempio di aggiornamento induttivo: quando giriamo il volante della macchina in senso antiorario ci aspettiamo che essa andrà a sinistra e non a destra. Ogni volta che guidiamo nel traffico mettiamo in gioco la vita sulla base di questa convinzione. Se dobbiamo giudicare la nostra convinzione diciamo che: tutte le volte che ho girato il volante in senso antiorario la macchina e' andata sempre nella stessa direzione. Anche se gli scienziati utilizzano il ragionamento induttivo fanno ricorso a questo ogni volta che passano da dati limitati a conclusioni più generali il che avviene in continuazione. Consideriamo il principio della gravitazione universale di Newton che dice che ogni corpo nell'universo esercita un'attrazione gravitazionale su ogni altro corpo. Newton non è arrivato al conclusioni esaminando ogni singolo corpo dell'intero universo in quanto impossibile. Vide che il principio valeva per i pianeti e il sole e per vari generi di oggetti che si muovono nella superficie della terra. Da questi trasse l'inferenza che il principio era vero per tutti i corpi. In questo caso l' inferenza e' induttiva il fatto che il principio di Newton sia vero per qualche corpo non garantisce che sia vero per tutti. La parola dimostrazione dovrebbe essere usata solo quando ci riferiamo a inferenze deduttive. Molti filosofi pensano che la scienza faccia affidamento sul ragionamento induttivo.
Secondo Popper gli scienziati hanno bisogno di usare solo inferenze deduttive; il che sarebbe un bene, se fosse, vero, dato che le inferenze deduttive sono più sicure di quelle induttive. Sebbene non sia possibile dimostrare che una teoria scientifica e' vera a partire da un campione di dati limitati, e' possibile dimostrare che e' falsa. Se uno scienziato e' interessato solo a dimostrare che una data teoria e' falsa può raggiungere il proprio scopo senza far ricorso a inferenze induttive.
Gli scienziati non sono interessati soltanto a mostrare che certe teorie sono false; quando raccolgono dati sperimentali può ben essere vero che il loro scopo è mostrare la falsità di una particolare teoria. Ma molto probabilmente stanno cercando di convincere che la loro personale teoria è vera, e per far questo si ricorre a qualche sorta di ragionamento induttivo. Il tentativo di Popper di dimostrare che la scienza può fare a meno dell'induzione non ha successo.
Il ragionamento abduttivo è stato introdotto da Pierce. L'ipotesi deve essere esplicativa, verificabile, economica, semplice da verificare o falsificare. E' un tipo di ragionamento frequente nella scienza. Quando ci troviamo di fronte a un fatto inspiegabile (B) e ci rendiamo conto che se vi fosse un certo nesso tra un ipotesi A e B, allora B sarebbe spiegato; allora possiamo ritenere di avere buone ragioni per ritenere che A sia vera.
B
se A-> B
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A
Esempi di ragionamenti:
Deduzione ->
Tutti i fagioli di questo sacco sono bianchi
questi provengono da questo sacco
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Tutti i fagioli sono bianchi
Abduzione ->
Questi fagioli sono bianchi
Tutti i fagioli di questo sacco sono bianchi
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Questi fagioli provengono da questo sacco
Induzione ->
Questi fagioli provengono da questo sacco
Tutti questi fagioli sono bianchi
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Tutti i fagioli di questo sacco sono bianchi
Bibliografia: Il primo libro di filosofia della scienza di Okasha (Einaudi)